< da ABRUZZO WEB> 09/05/2011 ————–

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L’AQUILA – “Siamo tutti e sorelle e fratelli d’Itala”. Questo il titolo di un Convegno, che si è tenuto venerdì 6 maggio, a Palermo, presso il teatro Lelio, a cui ha preso parte l’assessore alle Politiche Sociali, Stefania Pezzopane. Con lei anche Rosanna Scimia, dell’Associazione Tempera Onlus.

Organizzata dalla chiesa valdese, l’iniziativa ha avuto l’obiettivo di illustrare i progetti finanziati con i proventi dell’otto per mille. Tra questi la costruzione di un centro sociale di circa 500 mq a Tempera, vicino alle abitazioni del progetto Case, presentato qualche tempo nel corso di una conferenza stampa a L’Aquila.

L’immobile, di proprietà del Comune e affidata alla Tempera Onlus, sarà realizzata grazie ad una donazione di 500mila euro. La struttura ospiterà tra l’altro, una sala convegni, una biblioteca e una ludoteca

“Quello che sorgerà a Tempera sarà un centro di aggregazione sociale aperto a tutti- ha commentato l’assessore Pezzopane, che ha voluto ringraziare la comunità valdesi – La ricostruzione non può essere solo abitativa e non può limitarsi agli alloggi: deve essere anche culturale e sociale. L’esigenza di spazi aggregativi è sempre più avvertita in città e nelle frazioni. Giovani ed anziani reclamano spazi dove potersi ritrovare. E la struttura che sarà  realizzata a Tempera va esattamente in questa direzione. L’iniziativa palermitana è stata un’occasione per continuare a parlare delle difficoltà che continuiamo ad affrontare. Siamo grati a quell’Italia che continua a dimostrarci solidarietà e attenzione. Mentre non si può dire altrettanto del governo, da cui attendiamo ancora risposte concrete”.

Il progetto, già approvato dal Comune, attende il via libera del Genio Civile della Provincia, prima dell’inizio dei lavori.

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L’AQUILA: C.A.S.E. TEMPERA, ARRIVA IL CENTRO POLIFUNZIONALE

di Alessia LombardoOspiterà una sala conferenze e concerti, una salabuffet, un circolo ricreativo con bar e cucina, una biblioteca e sala multimediale e ludoteca il primo centro polifunzionale post-sisma nel progetto C.a.s.e., che sorgerà nei pressi dell’insediamento di Tempera.

Una struttura complessa e antisismica, che sarà gestita la onlusdella frazione aquilana e avrà la cruciale funzione di luogo sociale e aggregativo, frutto di donazioni delle chiese italiane e straniere e grazie all’8 per mille gestito dalla chiesa Valdese per un totale di 500 mila euro.Esteso circa 500 metri quadri, il complesso è stato presentato oggi in un incontro con i giornalisti, e sarà realizzato con materiali compatibili e tenendo conto del risparmio energetico. A breve verranno rilasciate le autorizzazioni per far partire i lavori, che dureranno dai 9 fino al massimo 12 mesi.

Il centro polifunzionale di Tempera sarà il primo delle 19 nuove aree nate dopo il sisma, grazie al 30 per cento riservato all’insediamento secondo il vigente piano regolatore. Soddisfatto della nuova realizzazione il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. “Questa struttura – afferma – rappresenta il senso della vita e dello stare insieme. Le nuove frazioni nate costituiscono una massa critica per mantenere i servizi. Strutture come queste creano socialità, speriamo in futuri contatti per altre espressioni di solidarietà che interesseranno altre aree”. “Grazie a questo centro polifunzionale – spiega – le persone si ritroveranno e in molti casi si conosceranno, perché i cittadini sono stati distribuiti nel progetto C.a.s.e. dal programma informatico chiamato ‘Gioiello’. Importante è anche il fatto che la struttura sarà gestita dalla onlus della frazione stessa”.

Presente anche il pastore presidente della Federazione chiese evangeliche, Massimo Aquilante, che ha ricordato l’iniziale incontro con il primo cittadino. “In sintonia con Cialente – dice – si è deciso di intervenire sul tessuto sociale per una ricostruzione della cittadinanza. Sin da subito la gestione dell’intervento è stata affidata al Comune e l’iniziativa vivrà grazie alla onlus di Tempera. Il finanziamento, di 500 mila euro, in parte è coperto dalle donazioni di chiese italiane e non, e in parte grazie all’8 per mille della chiesa Valdese”.

Nonostante lo stanziamento di 500 mila euro, per completare la struttura ci vorrà un ulteriore sforzo. “Questa cifra copre solo il progetto, i fondi per i mobili non sono stati stanziati”, conferma Aquilante.

Ha realizzato il progetto, assieme al collega Francesco De Luca, l’architetto Edgardo Cotellucci. “Abbiamo la possibilità – afferma – di iniziare i lavori entro due mesi, non ci resta che attendere le autorizzazioni. Per realizzare il centro polifunzionale ci vorranno dai nove mesi a un anno”.

Per il Comune dell’Aquila, intenzionato a semplificare l’iter burocratico, l’impegno per il progetto C.a.s.e. non è esclusivo: in futuro ci si dovrà occupare necessariamente anche della rivitalizzazione del centro storico.

Per le altre 18 new town, invece, occorrerà attendere l’apporto economico di altri benefattori.

Leggi gli articoli di giornale:

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09/01/2011 – Il Centro – A Tempera un Centro culturale per persone di tutte le età. Da lunedì 10 gennaio 2011, presso i locali dell’amministrazione beni separati uso civico, è aperto al pubblico il Centro culturale Tempera, che prevede al proprio interno una piccola biblioteca con spazi multimediali e interattivi e una ludoteca. In biblioteca è disponibile una raccolta libraria di opere di consultazione, di saggistica e di narrativa con personale qualificato che offre ai ragazzi guida e assistenza durante lo studio scolastico e non. Il Centro si avvale, inoltre, di educatori esperti in attività ludiche e didattiche. In ludoteca si svolgeranno prevalentemente attività laboratoriali; nel mese di gennaio, il lunedì-mercoledì e venerdì dalle 17,00 alle 19,00, ci sarà un laboratorio dedicato alle maschere del carnevale. La biblioteca del Centro culturale è aperta al pubblico nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì, dalle ore 16,00 alle 19,00; le attività di assistenza allo studio con il personale docente si svolgono negli stessi giorni dalle 16,00 alle 18,00. L’iniziativa è finalizzata a ripristinare i servizi socio-culturali di base per i bambini, i giovani e gli adulti. Il progetto, promosso dall’associazione AdVis di Castel di Sangro in partenariato con l’Associazione Tempera onlus e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, persegue l’obiettivo di favorire l’aggregazione sociale e di fornire la possibilità di accedere all’informazione e alla cultura. Tutti i servizi sono gratuiti. Chiunque volesse offrire la sua collaborazione può rivolgersi al numero 349-8429270.


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