Ottobre 2021 Marzo 2022
Progetto “Musaikòn: frammenti di vita nella natura e nell’arte” è un progetto nato con l’intento di promuovere la cultura, la socialità e l’inclusione con una serie di interventi culturali miranti alla riqualificazione sociale e ambientale del territorio aquilano (con particolare attenzione alla frazione di Tempera). Il progetto ha permesso il recupero dell’identità culturale del singolo e della comunità di appartenenza; ha valorizzato la musica e l’arte riscoprendo l’importanza del vivere in simbiosi con la natura. Tutto ciò è stato messo in atto con due ambiti d’azione: l’attivazione di due Laboratori artistico-naturalistici (Mosaicando con il riciclo e il workshop Sintonizziamoci con la Natura) e l’organizzazione di Eventi culturali, spettacoli innovativi in grado di valorizzare il rapporto simbiotico uomo-natura come ad esempio il Concerto di HandPan, e lo spettacolo Il mondo incantato, in cui il pubblico non è stato semplice spettatore, ma parte attiva delle performance che hanno mostrato il palpito e le vibrazioni della natura. La scelta di mettere insieme questi due percorsi è legata alle esigenze culturali e sociali del nostro territorio, attraverso di essi abbiamo voluto dare il nostro contributo offrendo un’occasione per migliorare la qualità della vita nell’aquilano ed evitare così la dispersione sociale soprattutto tra i giovani; con l’intrattenimento proponendo Spettacoli di qualità in grado di fornire stimoli culturali a tutte le fasce d’età, con i Laboratori per offrire spunti di riflessione sulle tematiche ambientali e sull’importanza che il contatto con la natura riveste nello sviluppo psico-fisico dell’uomo. Nella realizzazione dei laboratori ci si è avvalsi di figure professionali qualificate, con le quali si è instaurato un rapporto di stima e reciproca collaborazione. Il clima relazionale creatosi tra gli esperti e i partecipanti è stato molto sereno, collaborativo e costruttivo e ciò ha consentito la buona riuscita delle attività proposte e ha portato ad un arricchimento personale non solo dei beneficiari diretti, ma anche di coloro che hanno assistito alle esposizioni artistiche e alle performance teatrali e musicali.
2019-2020
Progetto “La realtà nell’Illusione”.
Viaggio nel mondo digitale e nelle arti effimere
La “Realtà nell’Illusione: viaggio nel mondo digitale e nelle Arti effimere” è un progetto nato con la finalità di valorizzare la cultura e le arti usate come mezzo di rafforzamento della coesione sociale nel territorio aquilano, ancora provato dal sisma. Il progetto propone una riflessione sul concetto di realtà e finzione nell’era digitale attraverso percorsi culturali concepiti come occasione per apprendere e socializzare. Tutto ciò avverrà in 2 ambiti d’azione:
1) Intrattenimento, con l’organizzazione di Eventi Culturali (dal titolo”Dissolvenze artistiche”), dedicati alla Sand-Art, Ice-Art e Illusionismo con artisti professionisti;
2) Formazione, attraverso Corsi di Informatica (dal titolo “Inform@tizziamoci”). La scelta di mettere insieme questi due percorsi è legata alle esigenze culturali e sociali del nostro territorio, attraverso di essi vogliamo dare il nostro contributo offrendo un’occasione per migliorare la qualità della vita nell’aquilano ed evitare così la dispersione sociale; con l’Intrattenimento proponendo Spettacoli di qualità in grado di fornire stimoli culturali a tutte le fasce d’età, con la Formazione perché si vuole dare, soprattutto ai giovani, l’opportunità di acquisire delle qualifiche spendibili nel mondo del lavoro.
ottobre 2018 – dicembre 2019
Progetto “Art-Therapy”:
Le curiose trame della comunicazione non verbale
Il progetto nasce con la finalità di far conoscere la Art –Therapy, una forma di comunicazione non verbale usata per prendere consapevolezza delle proprie condizioni emotive, pertanto i lavori artistici sono utilizzati come mezzo per esprimere e comunicare il mondo interno (emozioni, fantasie e pensieri) e offrono una possibilità di dare una forma visibile e condivisibile ai propri vissuti. L’Art-Therapy coinvolge varie discipline artistiche: arti figurative, danza, musica e teatro. In questo progetto vogliamo dare voce al mondo delle arti grafico-pittoriche, del teatro e della musica. Le attività proposte avranno la finalità di aiutare i partecipanti a ritrovare il loro equilibrio interno, a superare le loro paure, a limitare lo stress dovuto ai ritmi frenetici di tutti i giorni, ad esternare i loro stati d’animo ma anche ad avvicinarsi alle varie forme di arte, quindi le finalità avranno un duplice scopo: introspettivo e culturale perché promuoveranno la cultura e l’inclusione. Attraverso 4 Percorsi Sensoriali si cercherà di fornire sotto forma di giochi artistici e psicodinamici un supporto psicologico che possa aiutare nella “ricostruzione” della vita sociale, valorizzando le potenzialità espressive degli individui, stimolando la creatività, promuovendo processi educativi e di coesione sociale nel territorio aquilano e in tutte le sue frazioni, dove purtroppo ancora oggi rimangono irrisolte varie problematiche sociali e psicologiche causate dal sisma. Le attività dei 4 Percorsi Sensoriali verranno divise in 3 Macro-Aree: una grafico-artistica dedicata in particolare al Mandala Relax e al Fumetto Creativo, una dedicata al Fare Teatro per conoscersi meglio e una dedicata alla Musica Espressiva.
ottobre 2017 – dicembre 2018
Progetto: Le immagini delle emozioni
Le Immagini delle Emozioni è un progetto nato per promuovere i processi educativi di inclusione, di supporto agli adolescenti e alla genitorialità favorendo la coesione sociale nel territorio aquilano e in tutte le frazioni del circondario.Il progetto cercherà di prevenire forme di disagio sociale, soprattutto giovanile, rafforzare il rapporto genitori-figli, fornire spazi educativi di socializzazione e di incontro, volti a ridurre la dispersione dei gruppi sociali più deboli e favorire una maggiore consapevolezza della trasformazione del sé durante il periodo adolescenziale. Tutto ciò avverrà tramite tre tipologie di interventi:
1) Cineforum suddiviso in due Cicli: uno dedicato alla diversità, analizzata tramite la fantascienza sociologica dal titolo “Il diverso nell’universo: i mondi possibili” e l’altro dedicato al rapporto genitori-figli, dal titolo “Il cinema come strumento di analisi sociale: il rapporto genitori-figli raccontato sul grande schermo”;
2) Laboratorio emotivo-esperenziale finalizzato alla realizzazione di un Cortometraggio tramite il quale ragazzi, guidati dalla mano esperta di un operatore cinematografico, potranno arricchire la loro conoscenza sul mondo del cinema e, nello stesso tempo, avranno l’opportunità di esternare sullo schermo le loro emozioni che troppo spesso rimangono incomprese agli adulti.
3) Allestimento di una piccola Cineteca presso i locali del Centro Culturale Tempera.
Per la realizzazione delle attività previste dal progetto l’Associazione Tempera onlus ha incaricato l’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna magica”, la cui professionalità nel campo della cultura cinematografica, audiovisiva e multimediale è ormai comprovata a livello nazionale.
2016 – 2017
Progetto “Naturalmente Insieme”:
Parco giochi inclusivo e Orto didattico
NaturalMente…INSIEME è un progetto nato per promuovere la cultura, la socialità e l’integrazione con una serie di interventi miranti alla riqualificazione sociale e ambientale del territorio aquilano in quanto i disagi sociali e psicologici causati dal sisma del 2009 emergono in modo sempre più consistente con il passare degli anni, causando disgregazione sociale e senso di inadeguatezza.Con questo progetto si vuole rafforzare l’autostima e stimolare il recupero dell’identità culturale del singolo e della comunità di appartenenza attraverso attività che coinvolgano la manualità e la Mente per creare Insieme una simbiosi con la Natura attraverso percorsi di educazione ambientale e rivalutazione degli ecosistemi locali. Tutto ciò avverrà realizzando un Parco Giochi Inclusivo e un Orto Botanico Didattico, che verranno strutturati come luoghi di aggregazione e integrazione sociale. Il Parco Giochi è definito Inclusivo perché verrà allestito con giochi adatti anche a ragazzi con lieve disabilità motoria e alcune attività dell’Orto Botanico potranno essere svolte anche dai diversamente abili. Il titolo del progetto richiama l’attenzione sui tre aspetti fondamentali ossia l’ambiente (Natura), la Mente, perché le attività mireranno a rivalutare gli stili cognitivi di ciascun partecipante e l’integrazione (Insieme), perché il diverso non deve essere considerato un elemento limitante bensì una fonte di socializzazione e di arricchimento per gli altri.
ottobre 2015 – dicembre 2016
Progetto “L’Arcobaleno dell’Amicizia”:
Suoni, sapori e colori per crescere
L’Arcobaleno dell’Amicizia è un progetto nato con la finalità di promuovere, attraverso varie tipologie di laboratori, processi educativi di inclusione e di rafforzamento della coesione sociale nel territorio aquilano e in tutte le frazioni che risentono ancora dei disagi psicologici dovuti al sisma. Il progetto ha avuto come finalità il rafforzamento dell’autostima, ha stimolato la creatività e ha favorito il recupero dell’identità culturale del singolo e della comunità di appartenenza. Attraverso delle attività che hanno coinvolto sia il corpo che la mente, si è cercato di prevenire eventuali forme di disagio sociale, soprattutto giovanile, che potrebbero causare la dispersione dei giovani, i quali, date le condizioni di estrema precarietà in cui vivono, potrebbero decidere di trasferirsi altrove per veder realizzate la loro già labili aspettative di vita. Si è cercato, inoltre, di promuovere forme di partecipazione attiva e responsabile coinvolgendo direttamente la popolazione beneficiaria nelle attività e nell’erogazione dei servizi offerti, valorizzando così le risorse e le relazioni umane del territorio. Il coinvolgimento della popolazione è stato attuato attraverso l’attivazione di laboratori di cucina, di musica, di teatro, di scrittura, allo scopo di lasciare a ciascuno campo libero per esprimere al meglio le proprie potenzialità, nell’ambito d’azione che ciascuno ha ritenuto più adatto al suo stile cognitivo. I laboratori si sono svolti presso il Centro Culturale Tempera e sono stati tenuti da personale qualificato esperto nel settore, che ha saputo coinvolgere ed entusiasmare tutti i partecipanti. Fondamentale per la buona riuscita del progetto è stata la collaborazione dei soci e dei volontari instancabili che hanno fornito un valido supporto agli esperti esterni.
2013 – 2014
Progetto “Un polo culturale per non dimenticare”:
2012
Progetto “Ricostruiamo L’Aquila emozionandoci“:
La finalità del progetto è stata quella di effettuare un viaggio sociale e culturale nel mondo delle emozioni attraverso l’organizzazione di laboratori emotivi ed esperienziali volti alla prevenzione della dispersione sociale soprattutto giovanile e allo sviluppo di relazioni interpersonali ed emotive dei partecipanti coinvolti. Tutte le attività hanno mirato al rafforzamento dell’autostima e a stimolare il recupero dell’identità culturale attraverso delle attività laboratoriali che hanno coinvolto sia il corpo che la mente stimolando la creatività e l’emotività dei partecipanti e consentendo il recupero delle radici culturali e antropologiche legate ai luoghi di appartenenza. Inoltre i laboratori, tramite l’utilizzo di tecniche teatrali, musicali e fotografiche, hanno favorito vari processi educativi e di inclusione sociale. Le metodologie utilizzate sono state innovative rispetto al contesto territoriale di riferimento e potranno essere finalizzate alla messa a punto di modelli di intervento tali da poter essere riproposti in tutti i contesti socio-culturali del territorio aquilano. Valore aggiunto del progetto è stata la collaborazione ed il coinvolgimento attivo, oltre ai due partner di progetto A.d.V.I.S. e Tempera onlus, di diversi partners di rete complementari ed affidabili (come l’Associazione La Clessidra), che hanno messo a disposizione volontariamente le loro esperienze consolidate, le loro risorse, strumentali e umane, nella varie attività laboratoriali. Si tratta di soggetti pubblico-privati di spessore, istituzioni scolastiche, teatrali e professionisti dell’arte fotografica dello studio “Full Time”, che hanno assunto un ruolo di supporto, anche logistico, nell’organizzazione dei laboratori e nello svolgimento delle attività educative ed emotivo-esperienziali. Le attività si sono svolte, oltre che nel Centro Culturale di Tempera anche presso l’Istituto ITIS di L’Aquila, promuovendo in tal modo l’attuazione dei principi di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale e circolare.
2011
Progetto “Tempera riparte dai Giovani“:
Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è volto a promuovere forme di volontariato che prevedano il coinvolgimento dei giovani, sviluppando in tal modo esperienze educative, di partecipazione sociale e di integrazione giovanile. L’iniziativa è finalizzata a ripristinare i servizi socio-culturali di base per i bambini, i giovani e gli adulti. La riattivazione dei servizi socio-educativi e culturali è offerta dal CENTRO CULTURALE DI TEMPERA, che prevede al proprio interno l’allestimento di una biblioteca con un piccolo spazio multimediale e una ludoteca. Tutte le attività sono gestite secondo un approccio partecipativo, basato sull’implicazione della stessa popolazione beneficiaria nell’erogazione dei servizi, approfittando della loro conoscenza del territorio e della loro profonda volontà di ricostruire il tessuto sociale e culturale distrutto e disgregato. Il progetto persegue l’obiettivo di assicurare, alla comunità locale in generale ed ai giovani in particolare, un servizio durevole di aggregazione sociale e la possibilità di accedere all’informazione e alla cultura.
Il Centro si avvale, inoltre, di educatori esperti in attività ludiche e ricreative e in biblioteca è disponibile una raccolta libraria di opere di consultazione, di saggistica e di narrativa con personale qualificato per la guida allo studio e alla ricerca.
I servizi garantiti dal Centro Culturale sono i seguenti:
- – sala biblioteca con spazi multimediali e interattivi;
- – sala ludoteca;
- – spazi di integrazione socio-culturale.
Ringraziamo molto calorosamente Marianna Garlanda e Luisa Sacchi di Milano per aver tempestivamente fornito parte dei libri necessari all’ allestimento della biblioteca e l’Associazione genitori “Cresciamo a Sordevolo” per aver donato un’elegante enciclopedia e altri strumenti tecnologici e didattici.
Progetto finanziato dal Fondo del’Osservatorio Nazionale per il Volontariato (ex legge 266/1991).
2010) il SERVIZIO NAVETTA ———————————————————————–
temporaneo e gratuito riservato agli anziani di Tempera per facilitare i loro spostamenti nei giorni in cui questo viene effettuato.La navetta (max 3 persone per viaggio) collega il centro del paese con le aree del Progetto C.A.S.E. e dei M.A.P. per poi raggiungere il centro di Paganica e il distretto sanitario. La macchina utilizzata è stata gentilmente concessa dalla Skoda;
Il servizio è momentaneamente sospeso
4) i CLOWN DELL’ASSOCIAZIONE VIP DI ROMA —————————————
incontri per regalare un momento di gioia e di svago a giovani, adulti ed anziani.
il libro “Un’interminabile notte d’aprile” ————————————————
dal 12 dicembre 2010 è possibile reperire il libro, un volume dove si racconta la storia del nostro paese mettendo a confronto il prima e dopo. C’è una sezione dedicata alle testimonianze degli sfollati e dei volontari, una dedicata a testi letterari e poetici composti dai Temperesi e infine le fotografie. In allegato al libro c’è anche un DVD con le testimonianze della popolazione e dei volontari. Questa iniziativa è stata presa “per non dimenticare”, perché, data la situazione di disgregazione sociale in cui si trova Tempera dopo il sisma del 6 aprile 2009, riteniamo fondamentale ritornare alle nostre radici per ricostruire la nostra identità e capire chi siamo e chi vogliamo essere. Il ricavato di eventuali donazioni per il libro sarà devoluto per l’acquisto degli arredi del centro polivalente, di prossima realizzazione.